Come comprare e vendere bitcoin
Il trading di Bitcoin è il modo in cui puoi speculare sui movimenti del prezzo della criptovaluta più famosa al mondo.
Una criptovaluta è un bene immateriale a cui viene assegnato un valore in base a diversi parametri. Possiamo pensare alle criptovalute come all’oro. Di per sè l’oro è “solo” un metallo presente in natura, quello che lo rende costoso è la sua rarità, ovvero la difficoltà nel reperirlo.
Lo stesso vale per le criptovalute, esse vanno “minate”. A differenza dell’oro minare una criptovaluta non richiede piccone e lavoro in miniera, ma calcoli molto complessi da far eseguire ad uno o più computer. Più il tempo passa più il “calcolo” diventa complesso e di conseguenza la criptovaluta diventa difficile da minare ed innalza il proprio valore.
Questa la descrizione in breve e molto sommaria del funzionamento delle criptovalute, ma vediamo come si può guadagnare compradno e vendendo bitcoin.
Le criptovalute si vendono e comprano in un mercato, esattamente come si fa per l’oro, le materie prime o il mercato azionario.
Cosa influisce sul prezzo dei bitcoin?
Per cogliere un’opportunità in forte espansione o per stroncare l’ultima bolla, devi prima comprendere i fattori che hanno un impatto sul prezzo del bitcoin:
- La disponibilità di bitcoin: L’attuale offerta di bitcoin è limitata a 21 milioni, che dovrebbe essere esaurita entro il 2140. Un’offerta finita significa che il prezzo del bitcoin potrebbe aumentare se la domanda aumenta nei prossimi anni.
- I media e la stampa: Qualsiasi notizia dell’ultima ora che riguardi la sicurezza, il valore e la longevità del bitcoin avrà un effetto negativo sul prezzo di mercato complessivo della moneta.
- Immagine pubblica: Il profilo pubblico del Bitcoin dipende dalla sua integrazione in nuovi sistemi di pagamento e strutture bancarie. Se questo viene eseguito con successo, la domanda potrebbe aumentare, il che avrà un effetto positivo sul prezzo dei bitcoin.
- Eventi chiave: Le modifiche al regolamento, le violazioni della sicurezza e gli annunci macroeconomici di bitcoin possono influenzare i prezzi. Qualsiasi accordo tra gli utenti su come velocizzare la rete potrebbe anche far aumentare la fiducia nel bitcoin, spingendo il prezzo verso l’alto
Come vendere e comprare bitcoin?
I bitcoin vivono su una tecnologia chiamata blockchain, catena di blocchi. Questa tecnologia prevede che esista una lista di transazioni pubbliche gestite e monitorate pubblicamente. Ongi volta che viene fatta una transazione, tutta la catena pubblica viene replicata su diversi nodi. Questo meccanismo impedisce virtualmente l’esistenza di frodi o errori, garantendo la sicurezza della valuta.
È possible quindi avere un portafoglio (wallet) personale su cui mantenere i bitcoin. Esistono in rete moltissimi esempi di wallet e di software che permettono di gestire il proprio portafoglio di bitcoin. Seppure sia un sistema comodo, veloce e riservato, eisste sempre la possibilità che il proprio portafoglio venga rubato e i bitcojn persi per sempre.
Il vantaggio principale del wallet privato è la possibilità di fare acquisti e vendite direttamente con altri utentei usando il bitcoin come valuta.
La seconda ipotesi è invece quella di affidarsi ad un exchange o un broker, il quale effettuerà le transazioni a vostro nome, con la sicurezza di avere un’azienda alle spalle che si occupa della sicurezza e della validità delle transazioni.
Esistono molti broker con interfacce molto semplici che vi permettono di comprare e vendere criptovalute in modo molto semplice e trasparente. Alcuni di questi richiedono una percentuale sulle transazioni effettuate, altri invece non hanno alcuna percentuale, ma una piccola spesa per prelevare dal proprio portafoglio.
Uno dei più famosi è eToro, che non ha spese di apertura del conto, non ha spese sulle singole transazioni e ha una quota fissa sui prelievi, che voi stiate prelevando 100 euro o 100.000.
Strategie di trading coi bitcoin
Esistono svariate strategie per investire sui bitcoin, principalmente si dividono in tre categorie basate sulla durata delle transazioni.
- Daytrading: il daytrading implica di comprare bitcoin scegliendo il momento più adatto e rivenderli entro un breve lasso di tempo, solitamente una giornata o poco più. Questa strategia potrebbe fare al caso tuo se stai cercando di trarre profitto dai movimenti di prezzo a breve termine del bitcoin e può consentirti di sfruttare al meglio la volatilità giornaliera del prezzo del bitcoin. Ulteriore vantaggio è che non rischi le oscillazioni notture o la necessità di vegliare sui prezzi.
- Trend: Fare trading di tendenza (da cui trend) significa scegliere una strategia che corrisponde alla tendenza attuale. Ad esempio, se il mercato è in un trend rialzista , si compra a a poco e si rivende quando il valore è salito. Se il trend era ribassista , si vende.. Se questa tendenza ha iniziato a rallentare o invertirsi, puoi pensare di chiudere la tua posizione e aprirne una nuova per allinearti alla tendenza emergente.
- HODL: che in realtà non è altro che un errore di battitura di HOLD, ovvero trattieni. Questa strategia prevede investimenti lunghi. Se per qualche motivo si riesce ad intuire la tendenza a lungo termine dei bitcoin allora si apre una transazione e la si “trattiene” appunto per un periodo discretamente lungo.
Considerazioni finali
Ricordatevi che nessuno regala soldi e che le criptovalute, e i bitcoin in primis, non sono la bacchetta magica che vi farà diventare ricchi (anche se con alcuni ha funzionato). Se si decide di fare compravendita di bitcoin sarà fondamentale tenere costantemente sotto controllo l’andamento del mercato e avere il coraggio di chiudere una transazione in perdita, prima che diventi insostenibile per le vostre finanze.
Questo articolo è da ritenersi solo una basilare introduzione al concetto di trading di bitcoin e non una guida esaustiva. Nel caso vogliate imparare di più sul trading in generale o nellos pecifico sui bitcoin, vi consigliamo le guide di eToro che sono studiate per i principianti.